La terapia CAR-T rappresenta un’innovazione in oncologia e offre alternative di trattamento mirato per alcuni tumori. Nonostante il suo potenziale terapeutico, la terapia CAR-T è stata associata a conseguenze cardiovascolari avverse. Poiché la ricerca in questo campo si sta espandendo rapidamente, Daniyal Ameen e…
LeggiCanale Medicina: Car-T
Terapia CAR-T in oncologia pediatrica, adolescenziale e dei giovani adulti
La terapia CAR T è emersa come un approccio trasformativo nel trattamento del cancro, in particolare per i tumori ematologici. Questa terapia implica la modificazione genetica delle cellule T dei pazienti per mirare a specifici antigeni tumorali, bypassando il tradizionale riconoscimento mediato da MHC-TCR.…
LeggiTumori ematologici: CAR T CD19 + CD22/CD20, efficacia e sicurezza
La terapia (CAR T) mirata a CD19 con CD22 o CD20 rappresenta un approccio immunoterapico promettente per il trattamento dei tumori ematologici. Attualmente, le terapie con cellule CAR T con doppio target CD19/CD22 e CD19/CD20 sono in fase di valutazione in studi clinici, ma…
LeggiUtilizzo della terapia CAR-T contro le discrasie plasmacellulari ad alto rischio
Le terapie cellulari con recettore dell’antigene chimerico (CAR) hanno rivoluzionato il trattamento di tumori ematologici complessi come leucemie, linfomi e mieloma multiplo. Le terapie CAR T dirette contro le plasmacellule si sono dimostrate particolarmente efficaci nel mieloma multiplo, suggerendo un potenziale ruolo anche in…
LeggiTerapia CAR-T umanizzata HCAR19 anti-CD19 in r/r B-ALL: risultati di uno studio di fase 1/1b/2
La terapia con cellule T con recettore antigenico chimerico (CAR-T) appare efficace per la leucemia linfoblastica acuta a cellule B recidivante/refrattaria (r/r B-ALL), ma non è universalmente disponibile. Un gruppo di ricercatori ha sviluppato nuova CAR-T umanizzata diretta contro CD19 (HCAR19) approvata per studi…
LeggiCellule CAR T intracerebroventricolari mirate a B7-H3 contro il glioma pontino intrinseco diffuso
Il glioma pontino intrinseco diffuso (DIPG) è un tumore del sistema nervoso centrale (SNC), con esito invariabilmente fatale, caratterizzato da una sopravvivenza mediana di soli 11 mesi. Poiché la proteina B7-H3 è espressa in diversi tumori pediatrici del SNC, Nicholas A Vitanza e i…
LeggiTerapia CAR-T nel MM esposto a tripla classe: studio dell’antigene CC-98633/BMS-986354
Le cellule T CAR mirate a BCMA hanno trasformato il trattamento del mieloma multiplo recidivante e refrattario (RRMM), ma sono necessari miglioramenti nella produzione, nella tossicità e nell’efficacia. Un’equipe di ricercatori ha condotto uno studio clinico di fase 1 su BMS-986354, una terapia con…
LeggiCellule CAR-T CD22 in LLA-B recidivante post-CD19 nei bambini e negli adulti
La recidiva della leucemia linfoblastica acuta a cellule B (LLA-B) con perdita dell’antigene CD19 dopo terapia CAR-T mirata a CD19 ha una prognosi infausta. Sono pertanto urgentemente necessarie nuove strategie immunoterapiche per questa popolazione di pazienti. Regina M Myers e colleghi hanno testato una…
LeggiIntegrazione dei sistemi synNotch con la terapia CAR-T
L’immunoterapia del cancro è stata trasformata dal trattamento CAR-T, che ha mostrato risultati rivoluzionari nelle neoplasie ematologiche. Tuttavia, la sua applicazione contro tumori solidi rimane una sfida formidabile a causa dell’elusione immunitaria, dell’eterogeneità tumorale e delle preoccupazioni per la sicurezza derivanti da effetti fuori…
LeggiMetodi per il superamento della recidiva tumorale causata dalla fuga dell’antigene dopo terapia CAR T
La terapia CAR- T ha rivoluzionato il trattamento delle neoplasie a cellule B e plasmacellulari e si stanno esplorando numerosi promettenti target contro i tumori solidi. Nonostante il successo terapeutico iniziale nei tumori ematologici, una frazione significativa di pazienti va però incontro a recidiva,…
LeggiTerapia CAR-T: strategie più vantaggiose di produzione
La terapia con cellule CAR-T ha rivoluzionato il trattamento del cancro ed è stata approvata per patologie come la leucemia linfoblastica acuta a cellule B, il linfoma diffuso a grandi cellule B (LBCL), il linfoma follicolare (FL), il linfoma mantellare (MCL) e il mieloma…
LeggiProspettive della terapia CAR-T contro il carcinoma epatocellulare
Il carcinoma epatocellulare (HCC), che rappresenta il 90% dei tumori primari del fegato, è una neoplasia ad alta mortalità e la terza causa principale di decessi correlati al cancro a livello globale. Importanti fattori di rischio sono l’epatite B/C, l’esposizione all’aflatossina e l’obesità. Nella…
LeggiConfronto tra strategie basate sul cordone ombelicale e sul sangue periferico nella produzione CAR-T
Negli ultimi anni, la terapia CAR-T ha attirato l’attenzione dei ricercatori di tutto il mondo. È ormai noto che i regimi autologhi convenzionali presentano diversi svantaggi dovuti agli alti costi, ai lunghi tempi di produzione e alla non disponibilità del trattamento per pazienti con…
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